Echinacea 100ml
Echinacea 100ml
INGREDIENTI
Soluzione idroalcolica di echinacea angustifolia radice
INDICAZIONI
Pianta famosissima per le sue strepitose capacità, immunostimolanti, antivirali.
Di questa pianta conosciamo numerose famiglie, ma le più importanti sono: echinacea pallida, echinacea purpurea, echinacea angustifolia.
Dell’echinacea angustifolia viene utilizzata prevalentemente la radice, che contiene un principio attivo importantissimo per attivare il sistema immunitario.
Questo principio attivo è denominato “echinacoside” che insieme all’acido cicorico possiedono attività batterio statiche, battericide, anti virali, antimicotiche.
Le percentuali di acido cicorico ed echinacoside possono variare dal 2 al 4% a seconda del tipo di coltivazione, del tipo di terreno, dal clima e da eventuali eventi avversi.
In questo caso la soluzione idroalcolica da pianta fresca di radice di echinacea angustifolia favorisce un sistema immunitario più forte per contrastare efficacemente batteri tipo escherichia coli, streptococchi e stafilococchi.
i principali costituenti chimici contenuti in tutte e tre le principali specie di echinacea, sono:
- Flavonoidi;
- Derivati dell'acido caffeico (acido cicorico, acido clorogenico ed echinacoside);
- Polisaccaridi ad attività immunostimolante;
- Polifenoli;
- Glicoproteine ad attività immunostimolante;
- Alchilamidi;
- Olio essenziale;
- Polieni.
Le tre specie principali di echinacea presentano proprietà antivirali ed immunostimolanti dovute alle glicoproteine, alle alchilamidi, ma soprattutto al gruppo dei polisaccaridi (arabinogalattani ed arabinoxilani). Delle proprietà antibatteriche è invece responsabile l'olio essenziale, ricco in terpeni, presente tuttavia in scarsa quantità.
Attività Biologica
L‘Echinacea è una pianta dotata di numerose proprietà, fra cui spiccano quelle antinfiammatorie, antibatteriche, antivirali e immunostimolanti.
Le proprietà antinfiammatorie sono ascrivibili ai polisaccaridi e, soprattutto, alle alchilamidi contenute in questa pianta. Uno studio ha, infatti, dimostrato come le alchilamidi polinsature presenti all'interno dell'Echinacea angustifolia siano in grado di esercitare un'azione antiflogistica attraverso un meccanismo che prevede l'inibizione degli enzimi cicloossigenasi e 5-lipossigenasi, ossia gli enzimi responsabili della sintesi dei mediatori chimici dell'infiammazione.
L'attività immunostimolante, invece, è da attribuirsi principalmente ai polisaccaridi e alle glicoproteine contenuti nella pianta. A tal proposito, diversi sono stati gli studi condotti da cui è emerso che gli estratti alcolici di radici di echinacea esercitano un'azione immunostimolante attraverso l'incremento dell'attività fagocitaria e attraverso la promozione dell'attività delle linfochine.
I derivati dell'acido caffeico, invece, hanno dimostrato di possedere proprietà antiossidanti. Più nel dettaglio, è stata condotta una ricerca che ha evidenziato come l'echinacoside e l'acido cicorico possano essere utili nel prevenire la degradazione del collagene di tipo III dai danni provocati dai radicali liberi.
Nonostante i risultati positivi ottenuti, quest'ultime applicazioni mediche dell'echinacea non sono ancora state approvate, poiché ulteriori studi clinici sono necessari.
Aumentare le Difese Immunitarie con l'Echinacea
L'echinacea trova impiego soprattutto come rimedio per rafforzare le difese immunitarie, in particolar modo durante i mesi freddi quando iniziano ad arrivare le cosiddette malattie da raffreddamento.
Echinacea contro il raffreddore e le affezioni delle vie respiratorie
Grazie all'azione antivirale, antibatterica, immunostimolante e antimicrobica svolta dalle alchilamidi, dai polisaccaridi, dalle glicoproteine e dai derivati dell'acido caffeico presenti all'interno dell'echinacea, l'utilizzo di questa pianta sembra costituire un grande aiuto in caso di comparsa di raffreddore e suoi sintomi, febbre e affezioni delle vie respiratorie, come tosse e bronchiti.
MODO D’USO
Per prevenire manifestazioni influenzali e di indebolimento del sistema immunitario si consiglia di assumere 30-40 gocce la mattina dopo colazione per 15-20 giorni al mese, soprattutto durante i periodi invernali.
In caso di tosse, raffreddore, influenza e mal di gola, utilizzare 40 gocce in due dita di acqua per tre volte al giorno dopo i pasti principali fino alla risoluzione del problema.
Avvertenze: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e un sano stile di vita. Conservare in luogo fresco e asciutto e lontano da fonti di calore.
Non è indicata per patologie autoimmuni.